Piccolo Opera Festival
Durante gli ultimi anni anche per il mondo della Cultura e dei Festival la parola d’ordine è stata “Resilienza”. Ora è tempo di ripartire, di riprendere a sognare. Il risveglio di quest’edizione è la volontà di mettersi la paura alle spalle concentrandosi sul futuro dell’Opera. Opera in grado di rappresentare un forte linguaggio comune nell’esaltante opportunità offerta da Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della Cultura 2025. Piccolo Opera Festival giocherà un ruolo di primo piano nella creazione di quell’ecosistema culturale che si auspica costituisca un’eredità permanente di questo grande evento.
Gabriele Ribis direttore artistico
Quest’anno il Piccolo Festival celebra la sua 14 edizione, attirando sempre più l’attenzione degli amanti dell’opera di tutta l’area Alpe-Adria e anche oltre. La varietà paesaggistica e la bellezza dei luoghi storici trasformati in luoghi eccezionali offrono un’esperienza unica. Iniziato il 21 giugno con un concerto al Castello di Spessa terminerà il 15 luglio sempre a Capriva del Friuli. Evento principale del festival sarà l’opera La Sonnambula di Vincenzo Bellini in scena il 4 luglio.
Lo scenario incantato del Teatro di verzura del Castello di Spessa si veste di musica, con una delle pagine operistiche più belle di Vincenzo Bellini: La sonnambula, doveroso omaggio a Maria Callas – che del capolavoro belliniano, che tanto amava, è stata ineguagliabile interprete.
La tenerezza dei sentimenti, l’amore sincero, il contesto bucolico e spontaneo sono quanto di più vicino al messaggio che il Piccolo Opera Festival vuol lasciare quest’anno al suo pubblico. Il risveglio nel nome della purezza, l’amore per la semplicità e per i piccoli gesti della vita quotidiana sono ciò di cui il mondo oggi ha più bisogno: e l’arte, la musica, il teatro ne sono i più intensi messaggeri.
Il paesaggio del Collio che si staglia dal palcoscenico naturale del teatro ricavato dalla collina nel Castello di Spessa è il contesto più poetico che si possa immaginare.
A dar voce e corpo ai personaggi de La Sonnambula un prestigioso cast transfrontaliero, che alterna nomi consolidati ad artisti giovani e accreditati. Alla direzione la lusinghiera presenza di Marko Hribernik, direttore stabile della SNG Opera and Ballet Ljubljan e assistente professore presso l’Accademia di musica di Lubiana.
Il cast di giovani e già accreditati solisti è composto da Nina Dominko nel ruolo di Amina, Juan Antonio Sanabria in Elvino e Alessandro Abis nei panni del Conte Rodolfo.
Nuove firme sono anche quelle delle registe Vanessa Codutti (friulana, classe 1992 già molto attiva in ambito di regia d’opera) e Marialuisa Bafunno (diplomata alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e collaboratrice del Teatro alla Scala). Entrambe versatili artiste, attente alle operazioni site-specific e all’interazione con le nuove tecnologie, insieme hanno partecipato all’European Opera Prize con un’inedita proposta per l’opera The Turn of the Screw aggiudicandosi il 4°premo alla finale tenutasi presso la Copenaghen Opera House.
Fonte e programma completo su https://piccolofestival.org/informazioni/esperienza/