Il linguaggio dello spettacolo
Come per ogni settore, anche nello spettacolo ci sono tanti termini tecnici specifici che vengono comunemente usati dagli addetti ai lavori. Ci è perciò venuto in mente di fare un piccolo vademecum per agevolare chi si accosta a questo mondo per la prima volta.
Alcuni termini si riferiscono specificatamente al teatro mentre altri al mondo dei concerti, altri ancora sono d’uso comune. Non verranno citati i termini più comuni già conosciuti dagli spettatori.
Boccascena: parte del teatro che incornicia il palcoscenico. Spesso realizzato con un tendaggio. Ai lati ci sono le quinte di scena.
Cabina: luogo dove sono installati i comandi e gli apparecchi per gli effetti di luce gestiti dai tecnici
Declivio: è la pendenza del pavimento del palcoscenico. Il pavimento è sempre, seppur in maniera minima, inclinato verso il pubblico, per facilitare la visione.
Fondale: fondo dello scenario che delimita la parte del palcoscenico vista dallo spettatore
Golfo mistico o buca dell’orchestra o fossa: luogo dove si trova l’orchestra. Si trova tra il palco e la sala, spesso ad un livello inferiore del pavimento.
Macchinista: tecnico che cura il montaggio delle scene e il loro funzionamento.
Quinte: sono pannelli, spesso di stoffa, che evitano che il pubblico veda cosa succede dietro. Dietro le quinte gli attori si preparano per entrare in scena.
Proscenio: parte del palcoscenico che si trova davanti al boccascena e che rimane visibile anche con il sipario chiuso.
Retropalco: parte del palcoscenico che è nascosta al pubblico e che si trova dietro alle quinte e dietro al fondale.
Sipario: tenda pesante che divide la sala dal palcoscenico.
Graticcio: struttura a travi di legno o di metallo alloggiata in cima alla torre scenica (la parte che si sviluppa in altezza rispetto al boccascena), a ridosso del soffitto del palcoscenico in un teatro. Serve per la movimentazione e il sollevamento delle scene.
Center Stage: il centro palco
Downstage: si intende la parte del palco più vicina al pubblico; l’area anteriore.
Off-stage: area identificata fuori dal palcoscenico. Abitualmente regno dei backliner e dei bauli vuoti
Stage Left: sinistra del palco secondo la prospettiva del musicista, guardando il pubblico.
Stage Right: destra del palco secondo la prospettiva del musicista, guardando il pubblico.
Upstage: si intende la parte del palco più lontana dal pubblico; l’area posteriore.
Backstage: viene utilizzato per identificare un’area allestita dietro il palcoscenico adibita a camerini per gli artisti.
Backline: con questo terminesi indica la strumentazione della band.
Set Change: operazione che definisce il Cambio Palco al completo, tra il set di una band e quello della band successiva.